Il progetto delle nuova Oasi, la seconda a Rozzano dopo l'Oasi Smeraldino, è stato ufficialmente presentato al sindaco Gianni Ferretti e all'assessore al verde Lucia Galeone dall'associazione Ape Natura che ha partecipato al bando indetto dal Comune per la concessione dell'area verde di proprietà comunale, ottenendone la gestione e la manutenzione.

 

Nella nuova Oasi saranno messi a dimora nuovi arbusti, sorgeranno sentieri e percorsi didattici, saranno installate casette nido per uccelli come la cincia e per i rapaci, sia diurni che notturni. Ci sarà inoltre un osservatorio accessibile durante le visite guidate e uno spazio dedicato ad un alveare per la tutela delle api. Anche tutto il perimetro esterno all'Oasi, oggi luogo di abbandono di rifiuti, sarà riqualificato con la pulizia dei camminamenti, la posa di apposita cartellonistica di educazione ambientale e un piccolo osservatorio a fruizione libera. 

 

Particolare attenzione sarà riservata alla salvaguardia della zona umida già presente all'interno dell'area, da cui la nuova Oasi prende il suo nome. La Sorgiva rievoca infatti l'acqua come fonte di vita e allo stesso tempo ha il significato della rinascita di un zona prima degradata e abbandonata.

 

Partner dell'ambizioso progetto ambientale approvato dall'amministrazione comunale sono sia il centro commerciale Fiordaliso sia il depuratore San Rocco. Quest'ultimo donerà all'Oasi l'acqua necessaria a preservare la flora e la fauna.